• RITRATTI DI POESIA 2018
    Tempio di Adriano
    Piazza di Pietra
    RomaPROGRAMMA DI VENERDI’ 9 FEBBRAIO 
    16:10 – 16:30 Di penna in penna (sesta parte)
    Laura Liberale, Mary Barbara Tolusso
    16:30 – 16:50 Premio internazionale Fondazione Terzo Pilastro – Ritratti di Poesia
    Ana Luísa Amaral
    Consegna del premio da parte del Prof. Avv. Emmanuele F.M. Emanuele (Fondazione
    Terzo Pilastro)
    Traduzione e incontro a cura di Livia Apa
    LAURA LIBERALE
    Quando ti attornieranno i vivi
    chiedendoti: Mi riconosci?
    non sentirai che la membrana
    di due bocche a sfiorarti
    il pochissimo dei pugni nelle orbite
    a strappare lo sguardo che negasti.
    Vedranno sé stessi una volta sola
    attraverso i tuoi occhi liminari:
    Non ci riconosciamo, ti diranno
    non crescono specchi nel nostro prato.
    I parenti circondano il moribondo e dicono: “Mi riconosci? Mi riconosci?”
    Chāndogya-upaniṣad, VI, 15, 1
    (da La disponibilità della nostra carne, Oèdipus 2017)
    MARY BARBARA TOLUSSO
    Passo di stanza in stanza
    chiedendomi dove sono finiti
    gli slip dell’anno scorso.
    Mangio uno yogurt mentre alla radio
    danno l’ouverture di Bach.
    Tutti sappiamo più di quello che fingiamo di sapere
    e vorremo vivere a Malibù con il culo al caldo.
    Per ora ascolto un’orchestra sinfonica
    che è più di quanto si possa sperare.
    Nel giardino di fronte,
    la famiglia cuore
    cerca i pezzi della piscina smontabile
    e accende il barbecue per riempire il cielo di maiale arrosto.
    Anche loro non trovano qualcosa ma hanno
    tutte le mutande al loro posto.
    È un quadro orribile
    ma è una storia bellissima.
    (da Velocità della visione. Poeti dopo il Duemila, Mondadori 2017)
    ANA LUÍSA AMARAL
    TESTAMENTO
    Sto per partire in aereo
    e la paura dell’altezza mescolata a me
    mi fa prendere calmanti
    e avere sogni confusi
    Se muoio
    voglio che mia figlia non mi dimentichi
    che qualcuno canti per lei anche con voce stonata
    e che le regalino fantasia
    invece di un orario preciso
    o un letto ben fatto
    che le diano amore e il vedere
    dentro le cose
    sognale soli azzurri e cieli brillanti
    invece di insegnarle conti e somme
    e a pelare patate
    Preparate mia figlia
    per la vita
    se muoio in aereo
    e rimango staccata dal mio corpo
    e sarò un atomo libero lì in cielo
    Che si ricordi di me
    mia figlia
    e più tardi che dica a sua figlia
    che io sono volata lì in cielo
    e che sono stata contentissima
    di vedere in casa sua i conti tutti sbagliati
    e le patate nel sacco dimenticate
    e integre
    (traduzione di Livia Apa)
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