Poesia del nostro tempo presenta l’Archivio virtuale de L’Italia a pezzi. Antologia dei poeti italiani in dialetto e in altre lingue minoritarie.

Maddalena Capalbi è nata a Roma, vive a Milano dal 1973. Nel 2003 e nel 2004 è stata pubblicata nelle antologie Meccano, con nota di Elisabetta Sgarbi, e Kermesse, con nota di Aldo Nove. La sua opera prima è stata Fluttuazioni (LietoColle, 2005). È seguita Olio (LietoColle, 2007), nel 2008 Sapevo (Ed. Pulcinoelefante) con pastello di Nevia Gregorovich e Il giardino di carta stampato dal laboratorio grafico Fil de Fer della Freedom Coop. Nel 2009 Arivojo tutto (LietoColle) in dialetto romanesco ed alcune sono state inserite nell’antologiaOrchestra poeti all’opera curata da Guido Oldani. Collabora con la rivista Più libri (La Vita Felice). Dal 2006 coordina un corso di scrittura creativa nella II Casa di Reclusione di Bollate (Milano), curando ogni anno le antologie poetiche.
da Arivojo tutto
ER PIANTO MIO
Perché me viè da piagne?
paro ‘na funtana
la musica, er firm e li ricordi
me sbucheno debbotto e fanno
tana,
sto ner cantuccio
a signozzà senza famme véde
sinnò er guitto nu’ me crede!
Nun è che me vergogno
una lagrima fa tenerezza
ma la malinconia se deve da vive
co fierezza.
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vocabolario:
guitto:gretto
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