Benvenuti. Questo appuntamento mensile vi permetterà di conoscere alcuni dei poeti che si dedicano al Poetry Slam e alla poesia orale, di leggere i loro testi e di vedere i loro video.
Il Poetry Slam è una disciplina che vede il poeta, lo Slammer, recitare i propri testi dal vivo avendo a disposizione un palco, il proprio corpo e tre minuti per esprimersi. Una giuria scelta a caso tra il pubblico valuta il testo e la performance e vota il vincitore. Lo spirito è quello del confronto col pubblico e con se stessi; “Il miglior poeta non è quello che vince” è il motto della coppa del mondo di Poetry Slam di Parigi.

 

 

FRANCESCA GIRONI

Forte della sua professione di danzatrice, Francesca usa il corpo per accompagnare i suoi testi con un rigore formale estetico ma anche sonoro. Esercita così una sorta di controllo che sembra voler contenere la potenza emotiva dirompente dei suoi testi. Il risultato è una sorprendente armonia in equilibrio tra movimento suono e parole.

 

Francesca Gironi è nata ad Ancona. Danzatrice e performer, attiva nella scena dei poetry slam, esplora il confine tra parola e gesto. Finalista ai campionati nazionali LIPS negli anni 2015, 2016, 2017. Il suo primo libro dal titolo “Abbattere i costi” è edito da Miraggi. È stata ospite di festival di poesia, di video danza, di arti performative e residenze creative. Ha collaborato con coreografi, video maker, fotografi e musicisti. Si è formata in danza contemporanea in Italia e all’estero. È laureata in lingue e ha un master in Germanistica conseguito all’Università di Halifax, in Canada. Nel 2017 è ospite del festival Spoken Word Madrid. Con la performance CTRL ZETA vince insieme a Sergio Garau il premio di produzione CROSSaward 2017.
http://www.diadi.org/

 

– Avrei voluto evitarmi
– La Poesia degli annunci
– Aquarius

 

 

AVREI VOLUTO EVITARMI

Avrei voluto evitarmi
stamani ma non ce l’ho
fatta, mi sono imbattuta
subito nel corpo appena
sveglia, era più magro
del solito e questo
mi ricordava un malessere
che non riuscivo a mettere
a fuoco ma che poi svegliandomi
ho subito messo a fuoco
e allora avrei voluto evitarmi
ma non ce l’ho fatta dovevo
per forza portarmi al lavoro
seppure in ritardo e così via
essere vicina a me stessa
da mattina a sera a volte
in compagnia del computer
a volte di persone di sesso
femminile o maschile
che però non mi sostituivano affatto
né riuscivano a sovrapporsi tra me e me
così che io ero sempre un po’ visibile
le mani le gambe e tutto quel malessere
che anche a ingoiarlo con la birra
o metterlo di fronte a un cinema – che si girasse
a guardare altrove – ma anche a girarsi
aveva i miei occhi e quelli proprio
non riuscivo a evitarli erano neri anche oggi
e son rimasti neri fino sera e così avrei voluto
evitarmi almeno la notte dormendo
chiudendo tutti e due gli occhi neri
in un nero più grande ma anche lì
c’ero io ad aspettarmi nei sogni
avrei voluto evitarmi almeno
nei sogni ma c’ero io anche nei sogni
senza pudore né speranza
a guardarmi
dritto negli occhi.

 

 

LA POESIA DEGLI ANNUNCI

Su questo treno è prevista
la carrozza di disillusione
ferma in tutte le stazioni
tranne la speranza. Ci scusiamo
per il disagio.
NEXT STOP.

Si informa la gentile clientela che
la stazione è sorvegliata da telecamere.
Sentimenti incustoditi verranno
ispezionati dalla polizia ferroviaria.
Nächste Station
Bitte links aussteigen.

Annuncio ritardo.
Si avvisano i signori viaggiatori
che il treno viaggia con un ritardo
di sette-otto anni.
Ci scusiamo per il ritardo.

Attention please! Train in transit.
Please stay behind the yellow line.
Treno in transito
Ferma in tutte le stazioni
tranne la vostra.

Allontanarsi
dalla linea gialla.

Please mind the gap between
mind the gap between
mind the gap between
the train and the platform.
Attenti al vuoto.

Sehr geehrte Fahrgästen, bitte beachten Sie beim Ausstieg
die Lücke zwischen Zug und Bahnsteigkante.
Nächste Station
Berlin Hauptbahnhof.

Amore tu non sali
mentre gli altri
chi in prima chi in seconda
si affrettano
tutti verso
FINE CORSA.

 

 

AQUARIUS

C’è un barcone di ministri in mare
ma Malta si rifiuta di prestare soccorso
e farlo approdare
la Libia spara in aria
l’Italia ha chiuso i porti
e i soccorsi
delle ONG sarebbero anche pronti
ma a suo tempo i ministri
hanno deciso che salvare
è un’attività criminale.
C’è un barcone di ministri in mare
e ai sensi della legge
si lasciano affogare.

 

 

La rubrica Slammer è a cura di:

Paolo Agrati è nato nel 1974 a maggio. Oltre alla scrittura e alle performance dal vivo, si dedica al canto nella Spleen Orchestra, band che ha fondato nel 2009. Numerose le sue partecipazioni a manifestazioni internazionali tra le quali il XXIV Festival della Poesia di Medéllin, il XXXIII Festival di Poesia di Barcellona, la World Slam Cup di Parigi e il IV Portugal SLAM. Nel 2018 partecipa alla Poefesta di Oliva in Spagna e al MIAMI music Festival di Milano. Ha pubblicato le raccolte di poesia: poesia Partiture per un addio (Edicola Ediciones 2017)  Amore & Psycho (Miraggi Edizioni 2014), Nessuno ripara la rotta (La Vita Felice 2012), Quando l’estate crepa (Lietocolle 2010) e il libriccino piccola odissea (Pulcinoelefante 2012).

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