Sostieni la nuova avventura editoriale di ARGO su Produzioni dal Basso! Per la prima volta in italiano la traduzione di uno dei grandi capolavori del Modernismo americano, After Lorca (1957) di Jack Spicer, cult-book che ha ispirato generazioni di poeti statunitensi; un dialogo raffinato con il poeta Federico Garcia Lorca alla ricerca del senso ultimo della “parola poetica” nella modernità.

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da Anacoretico cartiglio (quaderno di versi inediti)

 

(prova per silenzio)

il silenzio di mio padre nascondeva la diserzione –
dal mondo, dalla vita quotidiana, financo
dalla storia, con una battuta al solito banco
del caffè – una sorta di vittoria per omissione,
una passeggiata per lenta sottrazione

(6 Luglio 2016)

*

(nel rosso)

Citavano commentavano Carducci
Passeggiando, mio padre e il dottore Russo,
Nel paesaggio, appassionati, fino alle ultime luci,
Nel rosso di quel nostro crepuscolo, di quel loro lusso.

(11 Novembre 2016)

*

(dormiveglia)

Mio padre,
Con mia madre, conferma riconosce
L’origine la stirpe il nome
Di mia figlia che nasce.
Nomina di nuovo la terra e la casa.
Ritorna al cuore della mente,
Non so come.

(15 Gennaio 2017)

*

(palinsesti filiali)

giorni che resteranno palinsesti da raschiare
ove scoprire riscrivere i padri andati
i loro nomi le loro parole nel camminare
da un versante all’altro delle contrade;
sarà sempre un’opera filiale, si voglia o no,
una parola sfuggita, un detto sfuggito all’oblìo,
ovunque ci sia tempo e lentezza dell’occhio,
sulla terra dei loro passi, nel resto che non è addìo

(28 Marzo 2017)

*

(dalla media estate/4)

I padri archiviavano i torti
nella pace a terrazze degli orti,
una pace a portata di mano,
all’alba, quand’era più piano l’umano.

(agosto 2017)

 

 

Enrico De Lea (Messina, 1958), originario del territorio tra Casalvecchio Siculo, nella Valle d’Agrò, la riviera jonica, Messina e lo Stretto, vive e lavora in Lombardia. Ha pubblicato le raccolte di poesie Pause (1992, Edizioni del Leone), Ruderi del Tauro (2009, L’arcolaio ed.), Dall’intramata tessitura (2011, Ed. Smasher), la sequenzapoemetto Da un’urgenza della terra-luce (2012, Ass. La Luna, nella collana diretta da Eugenio De Signoribus) e la raccolta La furia refurtiva (2016, Vydia editore). Suoi testi sono apparsi in vari siti e blog letterari, tra cui Rebstein, Nazione Indiana, Carte nel vento – Anterem, su riviste quali Wimbledon, Specchio (de La Stampa), Sud, Atelier, Tuttolibri, Registro di Poesia (Editore D’If), Caffé Michelangiolo e nelle antologie Poesia di strada 2010- Licenze Poetiche (Vydia editore, 2011),  Parabol(ich)e dell’ultimo giorno – per Emilio Villa  (DotCom Press edizioni, 2013).

 

 

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